Nelle complesse dinamiche delle separazioni, dei divorzi e dell’affidamento dei figli, il ruolo del Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) è cruciale. La sua valutazione imparziale è chiamata a gettare luce sulle situazioni più intricate, soprattutto quando il conflitto tra le parti è elevato. Tuttavia, in un contesto già infuocato, la possibilità che le parti o i loro Consulenti Tecnici di Parte (CTP) ricorrano a registrazioni audio “nascoste” durante gli incontri peritali aggiunge un ulteriore strato di complessità. Questo articolo non affronta la legittimità di queste audioregistrazioni.
Implicazioni per il CTU
Questa realtà impone al CTU una maggiore cautela e consapevolezza. Ogni parola, ogni interazione, potrebbe essere registrata e utilizzata in tribunale. Pertanto, è fondamentale che il CTU:
- Mantenga un comportamento professionale ineccepibile: la neutralità, l’imparzialità e il rispetto devono essere i pilastri di ogni interazione;
- Sia consapevole del linguaggio utilizzato: ogni frase può essere estrapolata e interpretata, quindi è essenziale utilizzare un linguaggio chiaro, preciso e privo di ambiguità
Videoregistrare tutto
Un suggerimento che mi permetto di dare da anni è videoregistrare tutto. Il CTU dovrebbe videoregistrare tutte le operazioni peritali. Se utilizza due stanze (una per i colloqui, l’altra in cui Avvocati/CCTTPP osservano tramite sistema video), il CTU dovrebbe prevedere videoregistrazione in entrambi gli ambienti. Una soluzione potrebbe essere il sistema di videoconferenza (con videoregistrazione) utilizzando due pc (uno in ogni stanza), così da fornire anche la possibilità agli Avvocati/CCTTPP di assistere alle operazioni peritali da remoto.