Il decreto Milleproroghe, recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, introduce importanti novità per il settore sanitario, in particolare per quanto riguarda la stabilizzazione del personale precario. Analizziamo nel dettaglio le misure previste e cosa significano per i professionisti del settore.

Proroga dei Termini per le Stabilizzazioni

Una delle principali novità riguarda la proroga dei termini per l’assunzione a tempo indeterminato del personale sanitario. In particolare:

  • Gli enti del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) possono assumere a tempo indeterminato il personale del ruolo sanitario e gli operatori socio-sanitari, anche se non più in servizio, che siano stati reclutati a tempo determinato tramite procedure concorsuali.
  • Questo personale deve aver maturato, al 31 dicembre 2025, almeno diciotto mesi di servizio presso un ente del SSN, anche non continuativi, di cui almeno sei mesi nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2025.
  • I requisiti per l’assunzione a tempo indeterminato del personale sanitario e sociosanitario reclutato a tempo determinato tramite concorso, con almeno 18 mesi di servizio di cui 6 mesi nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2025, devono essere conseguiti entro il 31 dicembre 2025.

Queste proroghe offrono una finestra temporale più ampia per raggiungere i requisiti necessari e ottenere un contratto a tempo indeterminato.

Misure per Contrastare la Carenza di Personale

Il decreto interviene anche per far fronte alla persistente carenza di personale sanitario. A tal fine, sono prorogate al 31 dicembre 2025 le misure che permettono:

  • Il conferimento di incarichi semestrali di lavoro autonomo a medici specializzandi.
  • L’assegnazione di incarichi a tempo determinato al personale delle professioni sanitarie e agli operatori socio-sanitari.
  • Il conferimento di incarichi di lavoro autonomo a laureati in medicina e chirurgia abilitati e iscritti agli ordini professionali, anche se privi di specializzazione.
  • Assunzione di incarichi provvisori o di sostituzione per medici iscritti al corso di formazione in medicina generale e medici specializzandi in pediatria.
  • Possibilità per le regioni di aumentare la spesa per prestazioni aggiuntive del personale medico e sanitario dipendente, con un’imposta sostitutiva del 15%.

Altre Disposizioni di Interesse

Oltre alle misure per la stabilizzazione e il reclutamento, il decreto Milleproroghe include altre disposizioni rilevanti per il settore sanitario:

  • Screening per il tumore al seno: Proroga delle campagne di screening regionali per le donne nelle fasce d’età 45-50 anni e 70-74 anni.
  • Scudo penale per i medici: Proroga al 31 dicembre 2025 della limitazione della punibilità ai soli casi di colpa grave per i medici che operano in situazioni di grave carenza di personale.
  • Adeguamento delle regioni: Proroga al 31 dicembre 2026 del termine entro il quale le regioni devono adeguare il loro ordinamento alle disposizioni sull’accreditamento istituzionale per le strutture sanitarie.
  • Bilanci della Regione Calabria: Proroga al 31 marzo 2025 del termine entro il quale gli enti del Servizio Sanitario della Regione Calabria sono autorizzati ad approvare i bilanci aziendali relativi agli anni precedenti il 2022.
  • Esercizio delle professioni sanitarie per gli ucraini: Proroga al 31 dicembre 2027 del termine per l’esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e di operatore socio-sanitario per i cittadini ucraini.
  • Obbligo formativo: Proroga al 31 dicembre 2025 del termine per l’assolvimento dell’obbligo formativo per il triennio 2020-2022.

 

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